Pino Pascali
Cosa leggerai in questo approfondimento:
L'arte contemporanea a Polignano a Mare
La Fondazione Museo Pino Pascali è una gemma culturale che incanta i visitatori di Polignano a Mare dal 1 giugno 2012 con la sua straordinaria collezione artistica.
In questo approfondimento, ci immergeremo nell’affascinante mondo di questo museo, esplorando le sue opere d’arte uniche e la storia affascinante che si cela dietro di esse.
Breve storia del Museo Pino Pascali
La nascita del Museo Pino Pascali risale al 1998 a seguito di un importante lascito di opere e manufatti appartenuti all’artista da parte della famiglia trovando spazio nell’attuale Palazzo San Giuseppe.
Nel 2010 il Museo si trasforma in Fondazione Pino Pascali, compartecipata dalla Regione Puglia e dal Comune di Polignano a Mare, con statuto e regolamento interno.
L’attuale sede è un ex Mattatoio comunale restaurato, a strapiombo sul mare, la casa sul mare che Pascali tanto desiderava.
L’attività della Fondazione muove i suoi passi dalla figura di Pino Pascali, uno dei più importanti esponenti dell’Arte italiana e internazionale durante gli Anni Sessanta, scomparso a soli 33 anni a Roma, punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo dell’attività espositiva del museo.
La Fondazione è strutturata in modo da operare per contenitori al fine di offrire una visione dell’arte quanto più eclettica e in linea con le principali ricerche linguistiche d’avanguardia del momento.
Oltre a un consistente numero di opere di Pino Pascali, la Fondazione espone le opere degli artisti pugliesi più significativi e le opere degli artisti vincitori del Premio Pino Pascali. La collezione permanente e le mostre temporanee restituiscono al pubblico un’offerta culturale in linea con gli standard museali più apprezzati al mondo, tanto da veder assegnato, nel 2013, il Primo Premio come Miglior Fondazione d’Arte Contemporanea d’Italia.
Pino Pascali, artista ecclettico
Nel tragico settembre del 1968, Roma piangeva la prematura perdita di Pino Pascali, l’artista pugliese di fama internazionale nel Novecento. A soli 33 anni, il genio nato a Bari il 19 ottobre 1935, originario di Polignano a Mare, lasciava un segno indelebile. Investito fatalmente mentre guidava la sua moto, il suo corpo trovò riposo nel modesto cimitero del suo paese natale.
La fulgente carriera artistica di Pascali, diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1959, si aprì come scenografo, distinguendosi con bozzetti e cortometraggi per Carosello e altre trasmissioni televisive. Parallelamente, esplorava in proprio, sperimentando intensamente.
Nel 1965, la sua prima mostra personale nella rinomata galleria “La Tartaruga” di Roma segnò l’inizio di una ascesa straordinaria. In soli tre anni, conquistò l’attenzione dei principali critici d’arte italiani e dei galleristi avanguardisti come Sargentini, Sperone e Iolas, che lo presentò a Parigi nel 1968. La sua partecipazione alla XXXIV Biennale di Venezia lo consacrò definitivamente, ottenendo il Premio Internazionale per la Scultura durante la mostra, postuma alla sua tragica dipartita.
Scultore, scenografo e performer, Pascali fonde in modo geniale forme primarie e mitiche della cultura mediterranea con l’innocenza del Gioco e dell’Avventura. Le sue opere, esposte anche nella Biennale di Venezia del 1968, si traducono in forme monumentali e strutture essenziali, evocando il romanico pugliese e il bestiario medievale, ma richiamando contemporaneamente le icone della cultura di massa come il fumetto, il cinema e la moda.
La sua critica originale, espressa attraverso “false sculture” realizzate con materiali fragili, dà una risposta pionieristica alle nuove tendenze americane dell’epoca, anticipando l’Arte Povera, la Body Art e l’arte concettuale degli anni Settanta. Con Pino Pascali, l’Italia del Sud ha contribuito in modo distintivo e audace alla scena artistica globale.
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
Dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
BIGLIETTI
Prezzo intero: 8 €, o avente diritto riduzioni.
La perla dell'adriatico
Dove mangiare a Polignano
Ristoranti tipici, pizzerie, bistrot: i migliori locali dove gustare piatti e prelibatezze pugliesi.
Il tuo soggiorno a Polignano
Scopri Hotel, B&B, Case Vacanza e strutture esclusive e selezionate per vivere al meglio la città.
Vivere e scoprire Polignano
Una città che vive e respira in ogni stagione, coccolata dal mare.